«Ogni scelta è una rinuncia. Storia di Lucia Nutrimento (1911-1959) insegnante, antifascista, filosofa», Scripta edizioni 2023, ha ottenuto una segnalazione al Premio Brunacci 2024 di Monselice, nella sezione "Il Veneto dalla guerra alla ricostruzione" da quest'anno Premio Francesco Selmin, dedicato allo storico locale morto lo scorso anno. La pergamena per la menzione è stata consegnata al Museo San Paolo di Monselice dalla giuria presieduta da Antonio Rigon con la motivazione:
"Fine ritratto, preciso nei contenuti ed elegante nella forma, di una protagonista dimenticata della storia politica e culturale di Verona nei decenni centrali del secolo scorso, insegnante, filosofa, "silente appassionata figura dell'antifascismo veronese". Legata da amicizia a personaggi di primo piano della cultura e della politica italiana del Novecento, come Norberto Bobbio e Ferruccio Parri, docente di alto profilo, autrice di volumi e saggi di filosofia e curatrice di libri per le scuole, Lucia Nutrimento fu educatrice nel senso più alto e nobile della parola, punto di riferimento morale ed intellettuale per i suoi allievi e per i colleghi del Circolo filosofico Giuseppe Zamboni del quale fu socia fondatrice. La giuria segnala il libro di Adami per il lodevole e rigoroso recupero di memorie relative ad una esponente di prima grandezza del mondo della scuola, e di grande spessore umano ed intellettuale. Sottolinea inoltre come esso sia particolarmente in linea con le finalità della sezione speciale dei Premi Brunacci intitolata a Francesco Selmin".
La giuria, presieduta appunto da Rigon, era composta dai professori e studiosi Marina Bertoncin, Dario Canzian, Chiara Ceschi, Paolo Coltro, Cecilia Contarin, Donato Gallo, Antonio Lovato, Fabrizio Magani, Walter Panciera, Andrea Parolo e Roberto Velandro.
Il premio, promosso dal Comune di Monselice, ha il patrocinio della Regione e della Provincia di Padova.