1 giugno 2014

Verde Herzegovina

Se fosse un colore, l'Herzegovina sarebbe il verde. Non tanto, o non solo, per i folti boschi che si attraversano, su e giù per pendii e montagne, quanto per il colore dell'acqua di fiumi come la Neretva.
Accompagnare questo possente, lento e affascinante corso d'acqua dalle sorgenti al mare è un viaggio che fa bene al cuore, tra anse placide, rapide improvvise, ponti antichi, colossali centrali elettriche e montagne secolari dal colore metallico.
Lo spettacolo della natura si fonde con la suggestione dei minareti e del ponte di Mostar, sopravvissuto a quattrocento anni di storia e crollato sotto i bombardamenti dell'ultimo conflitto, negli anni Novanta, spezzando il cuore del mondo che stava a guardare. Oggi è stato ricostruito, con le suggestioni ottomane di un tempo, così come l'intero borgo storico, nel quale è piacevole passeggiare, ma col rammarico di sapere che tutto è stato rifatto. 
Poco distante da Mostar, sulla strada principale e sempre seguendo la Neretva, si incontra Pocitelj, un grazioso borgo che nulla ha da invidiare a Mostar, pur soffrendo di un po' di abbandono. 
Proseguendo ancora c'è la frontiera. Con un velo di tristezza guardo le bandiere blustellate che mi salutano. Lascio la Bosnia Herzegovina con una fitta in cuore. Tornerò? Lo spero... A consolare la nostalgia è il paesaggio che regala la Neretva, chilometro dopo chilometro, ansa dopo ansa, finché in uno specchio d'acqua luccicante, tra paesini di pescatori dai tetti rossi, barchette e insenature, si tuffa nell'Adriatico della costa dalmata. 

4 commenti:

  1. E' sempre un piacere trovare persone appassionate di Balcani come me e per questo ho già spulciato quasi tutti i post, che man mano leggerò per bene :)
    Ho visitato poco tempo fa Pocitelj, molto grazioso...ma in effetti era deserto e un pò mal messo, peccato.

    E' impossibile non tornare in queste terre...io ho da poco concluso il mio viaggio (il primo all'interno ma l'ennesimo in Croazia) ma sto già sognando (e un pò progettando) il prossimo!

    A presto
    Sara

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    1. Già, la Bosnia ti manca fin dal momento in cui la stai per lasciare...

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  2. Davvero se pensi all'Erzegovina pensi al verde? Per me la Bosnia è verde...l'avevo scritto anche in un mio post tempo fa...ma l'Erzegovina è lontana anni luce dalla Bosnia...è pietra grigia tagliata dal fiume...è aria che sa già di mare e salsedine...comunque bellissimo Paese...quest'anno ci sono tornata per la terza volta e so già che non sarà l'ultima

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  3. Mah, se penso a Mostar, dal ponte, vedo solo verde, della Neretva e delle piante attorno...

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