La ferocia
gli negò il sepolcro, ma non la gloria degli eroi. Lo si legge sulla
lapide di piazzetta Martiri della libertà a Verona, vicino al teatro
Romano, dove il rumore dell'Adige accompagna il ricordo di chi può
essere, senz'ombra di dubbio e di retorica, ritenuto simbolo di una
società migliore. È il ricordo del colonnello degli alpini Giovanni
Fincato che nel mese di ottobre viene ricordato per la sua nascita,
il 3 del mese del 1891, e per il tragico martirio che pose fine alla
sua vita il 6 ottobre del 1944,
per mano di italiani dell'ufficio di polizia fascista
di Verona che lasciarono una vedova e sei figli piccoli a portare nel
nome l'onore di questa grande figura.
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