«L'Italia
sta affrontando una lunga transizione senza meta», ma, senza
pessimismi, resta un fenomeno da osservare e comprendere con
realismo. È il compito dello storico, secondo Emilio Gentile,
professore emerito dell'università La Sapienza di Roma. Teorico
dell'Italia «senza padri», massimo esperto della storia del
Fascismo e storico italiano più tradotto all'estero, è stato di recente a Verona, ospite
dell'Istituto per la Storia della Resistenza e dell'età
contemporanea di Verona.
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